Consiglieri di Imperia denunciano abuso di autovelox

Nel comune di Imperia, i consiglieri del Partito Democratico hanno presentato un esposto alla Procura per denunciare presunti abusi legati all’utilizzo degli autovelox.
Secondo quanto riportato dagli esponenti politici, l’amministrazione comunale starebbe facendo cassa sulle spalle dei cittadini attraverso una gestione discutibile dei controlli di velocità.
L’inchiesta, avviata dopo le segnalazioni dei consiglieri, punta a verificare se ci siano state irregolarità nell’applicazione delle sanzioni legate ai dispositivi di rilevamento della velocità.
In particolare, si sospetta che gli autovelox possano essere stati posizionati in maniera strategica al fine di massimizzare le entrate derivanti dalle multe, piuttosto che per garantire la sicurezza stradale.
Le accuse mosse dai rappresentanti del Pd hanno suscitato polemiche all’interno della comunità locale, con diverse voci che si sono espresse a favore e contro l’operato dell’amministrazione comunale.
Alcuni cittadini hanno denunciato di essere stati multati ingiustamente, sostenendo che i controlli di velocità sarebbero stati effettuati in punti non pericolosi e con limiti di velocità non adeguatamente segnalati.
Da parte sua, l’amministrazione ha respinto le accuse, sostenendo di aver sempre agito nel rispetto della legge e con l’obiettivo di tutelare la sicurezza stradale.
Tuttavia, la Procura ha deciso di aprire un’indagine per fare chiarezza sulla questione e verificare eventuali responsabilità.
La vicenda ha destato preoccupazione tra i cittadini di Imperia, che chiedono maggiore trasparenza e rispetto delle regole da parte delle istituzioni locali.
Resta ora da attendere gli esiti dell’indagine per capire se ci siano effettivamente state irregolarità nell’utilizzo degli autovelox e quali saranno le eventuali conseguenze per chi ne è coinvolto.

Author: redazione