Durante la celebrazione dell’80° anniversario della liberazione di Auschwitz, è stato deciso di vietare i discorsi politici per garantire il rispetto e la dignità delle vittime dell’Olocausto.
Tra gli ospiti presenti, sarà dato spazio esclusivamente ai sopravvissuti del campo di concentramento.
Re Carlo parteciperà all’evento come ospite d’onore, ma non sarà autorizzato a tenere discorsi politici.
L’obiettivo è mantenere l’attenzione sulla memoria delle atrocità commesse durante il regime nazista senza politicizzare l’evento.
La commemorazione di Auschwitz rimane un momento di riflessione e di ricordo delle vittime, e il divieto dei discorsi politici è stato accolto positivamente da molti partecipanti.
