Le Fiamme Gialle di Catanzaro e Barletta-Andria-Trani hanno portato a termine un’operazione di grande portata, sequestrando ben 180 quintali di olio contraffatto spacciato per extravergine.
L’azione ha portato alla luce un giro illecito che coinvolgeva diverse aziende del settore alimentare, mettendo a rischio la salute dei consumatori.
Gli investigatori hanno scoperto che l’olio in questione era stato etichettato come extravergine, ma in realtà si trattava di un prodotto di qualità inferiore, ottenuto attraverso pratiche illegali.
Grazie a un’attenta attività di controllo e monitoraggio, le Fiamme Gialle sono riuscite a individuare e bloccare la distribuzione di questo falso extravergine sul mercato.
L’operazione ha permesso di tutelare i consumatori da possibili truffe alimentari e di contrastare il fenomeno della contraffazione nel settore dell’olio d’oliva.
Le autorità competenti stanno ora valutando le sanzioni da applicare agli individui coinvolti in questa illecita attività, al fine di garantire la legalità e la trasparenza nel mercato alimentare.
Questo sequestro rappresenta un importante successo per le Fiamme Gialle e conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare le frodi alimentari e proteggere la salute dei consumatori.
La lotta alla contraffazione e alla commercializzazione di prodotti contraffatti rimane una priorità per le autorità, che continueranno a vigilare sul rispetto delle normative e a garantire la qualità e l’autenticità dei prodotti presenti sul mercato.
