Nove persone sono state arrestate in seguito a un’operazione condotta dalla Polizia tra le province di Crotone e Catanzaro per sfruttamento di manodopera migrante.
Le vittime, provenienti da paesi esteri, erano costrette a lavorare in condizioni degradanti e senza alcuna forma di tutela.
Gli arrestati sono stati accusati di sfruttamento del lavoro minorile, tratta di esseri umani e altri reati correlati.
Le autorità hanno sequestrato documenti e materiale informatico utilizzato per gestire l’attività illegale.
Si tratta di un’ennesima dimostrazione dei rischi e delle ingiustizie a cui sono esposti i migranti in cerca di lavoro in Italia.
La lotta contro lo sfruttamento e la tratta di esseri umani rimane una priorità per le forze dell’ordine, che continuano a vigilare sul territorio per contrastare queste attività illegali e proteggere i diritti delle persone vulnerabili.
