Nelle tendopoli della Calabria, le condizioni dei migranti sembrano peggiorare sempre di più.
A 15 anni dalla rivolta di Rosarno, gli abitanti chiedono un incontro in Prefettura a Reggio Calabria per affrontare la situazione.
Le associazioni presenti sul territorio stanno denunciando un netto deterioramento delle condizioni di vita all’interno dei campi, con problemi legati all’igiene, alla mancanza di servizi essenziali e alla sovraffollamento delle strutture.
Si rende necessario un intervento urgente da parte delle autorità competenti per garantire il rispetto dei diritti umani e migliorare la situazione dei migranti che si trovano in una condizione di estrema vulnerabilità.
Sono numerosi i casi segnalati di malattie, carenze alimentari e situazioni di disagio psicologico tra i residenti delle tendopoli, che necessitano di assistenza e supporto adeguato.
È fondamentale che vengano adottate misure concrete per migliorare la qualità della vita all’interno delle strutture di accoglienza e garantire un trattamento dignitoso a chi si trova costretto a vivere in queste condizioni.
TOP WIDGET