Il vincitore del premio Turing, Yoshua Bengio, ha sollevato nuove preoccupazioni sulla sicurezza dell’intelligenza artificiale durante il recente summit a Parigi.
Bengio ha sottolineato che la frenesia intorno alla tecnologia DeepSeek potrebbe compromettere la sicurezza dei sistemi basati sull’IA.
L’esperto ha sottolineato l’importanza di un approccio olistico alla sicurezza cibernetica e ha chiesto una maggiore consapevolezza sulle potenziali minacce legate all’IA.
I partecipanti al summit hanno convenuto sull’importanza di promuovere una discussione internazionale sulla sicurezza dell’IA e di adottare misure preventive per mitigare i rischi.
Si è discusso anche dell’importanza di una maggiore collaborazione tra governi, aziende e istituzioni accademiche per affrontare le sfide legate alla sicurezza dell’IA.
Questo dibattito ha sollevato importanti questioni etiche e pratiche che richiederanno un’attenzione continua da parte della comunità globale.
