La Cina ha avviato un’indagine anti-monopolio nei confronti di Google, dopo l’imposizione dei dazi da parte degli Stati Uniti.
Pechino ha già bandito le attività dei colossi tecnologici Big in passato, dimostrando la propria determinazione a regolare il mercato digitale.
L’obiettivo dell’indagine è verificare eventuali pratiche anticoncorrenziali da parte di Google e assicurarsi che rispetti le regole del mercato cinese.
La mossa della Cina riflette una tendenza globale verso una maggiore regolamentazione delle grandi aziende tech, al fine di garantire la concorrenza e la trasparenza.
