LuGre ha tracciato 5 satelliti distanti 331mila chilometri, stabilendo un nuovo record per lo strumento italiano diretto alla Luna.
L’impresa è stata compiuta con successo e ha suscitato grande entusiasmo nella comunità scientifica.
La precisione e l’efficacia dell’instrumento italiano sono state dimostrate in modo eclatante, confermando il ruolo di primo piano che l’Italia riveste nel settore dell’esplorazione spaziale.
Questo traguardo segna un passo avanti significativo nella ricerca e nello studio dell’universo, aprendo nuove prospettive per future missioni spaziali.
La tecnologia italiana si conferma dunque all’avanguardia, pronta a superare ulteriori sfide e a contribuire in modo determinante alla conoscenza del cosmo.
