Da inizio anno, i prezzi della benzina e del gasolio sono aumentati complessivamente di 1,82 euro a pieno.
Le compagnie Eni, Ip e Tamoil hanno registrato un aumento di 2 centesimi nei loro listini.
Questa tendenza al rialzo dei carburanti è dovuta principalmente all’aumento del prezzo del greggio sul mercato internazionale.
I conducenti italiani sono costretti ad affrontare costi sempre più elevati per fare rifornimento, con notevoli ripercussioni sulle spese di gestione dei veicoli.
La situazione economica globale e le tensioni geopolitiche continuano a influenzare il prezzo dei carburanti, creando un disagio per gli automobilisti.
Si rende quindi necessaria un’attenta gestione del budget destinato al carburante per evitare spiacevoli sorprese alla pompa.
