Nell’ambito dell’operazione denominata ‘e-fishing’, la Capitaneria di Porto ha effettuato un totale di 58 sequestri di pesce, per un peso complessivo di 133 tonnellate.
Le attività di controllo hanno evidenziato un’ampia diffusione della pratica illegale di vendita di pesce attraverso Tik Tok, con la pubblicizzazione dei prodotti ittici senza rispettare le normative vigenti.
Gli agenti hanno individuato diversi profili che promuovevano la vendita di pesce proveniente da attività di pesca illegale o non autorizzata.
Grazie all’intervento delle autorità competenti, è stato possibile contrastare efficacemente questa forma di commercio illecito e tutelare la sicurezza alimentare dei consumatori.
I sequestri effettuati sono finalizzati a garantire il rispetto delle norme sulla pesca e sulla commercializzazione del pesce, al fine di preservare le risorse ittiche e contrastare il fenomeno dell’illecito.
La Capitaneria di Porto continuerà a monitorare attentamente la situazione e ad intensificare i controlli per contrastare eventuali attività illegali nel settore della pesca.
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