Nel corso del 2024, l’isola di Lampedusa è stata teatro di un vero e proprio record di arrivi di migranti, con quasi 46 mila persone che hanno fatto ingresso nell’hotspot.
Oltre mille sono stati gli sbarchi registrati, con numeri che hanno destato preoccupazione tra le autorità locali e nazionali.
Il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Valastro, ha dichiarato che nel corso dell’anno sono state assistite complessivamente 126 mila persone, tra migranti sbarcati e persone già presenti sull’isola in attesa di essere trasferite.
La situazione sull’isola è stata particolarmente critica, con le strutture di accoglienza che hanno faticato a far fronte all’afflusso massiccio di migranti.
Le autorità locali hanno chiesto un maggiore supporto da parte del governo centrale e dell’Unione Europea per gestire al meglio l’emergenza migranti sull’isola.
Lampedusa, da sempre punto di approdo per i migranti che cercano di raggiungere le coste europee, si è trovata ad affrontare una situazione senza precedenti, con una pressione insostenibile sulle risorse e sulle infrastrutture disponibili.
Nonostante gli sforzi delle autorità e delle organizzazioni umanitarie presenti sull’isola, la situazione rimane critica e la necessità di trovare soluzioni sostenibili a lungo termine è sempre più impellente.
L’Europa si trova di fronte a una sfida senza precedenti, e la questione migratoria continua a essere uno dei temi più scottanti e complessi da affrontare a livello internazionale.
